Spermiogramma
Gentile Signore,
il procedimento sanitario cui intende sottoporsi è condizionato da numerose variabili che, interagendo variamente tra di loro, possono fornire esiti anche molto diversi.
Uno dei momenti più critici di tutto il processo è la raccolta del liquido seminale: La preghiamo, pertanto, di attenersi, quanto più scrupolosamente possibile, alle istruzioni di seguito riportate.
In particolare, ove fosse richiesto anche l’esame batteriologico, è indispensabile che tutto avvenga in modo asettico per evitare contaminazioni provenienti da fonti diverse dal liquido seminale (per es. organismi commensali dell’epidermide).
Le ricordiamo inoltre che il Laboratorio Medico “Cesare Battisti” s.a.s. non esegue il test di capacitazione. Portare con sè eventuali esiti di indagini precedenti.
Deve presentarsi la persona che esegue l’esame a consegnare il campione*
MATERIALE NECESSARIO
- Acqua e sapone
- Asciugamano monouso di carta
- Contenitore da 120 ml sterile (barattolo grande con tappo rosso) fornito dal Laboratorio oppure acquistato presso farmacia
PRECAUZIONI PER LA RACCOLTA DEL CAMPIONE
- Per una corretta esecuzione dell’analisi è opportuna un minimo di 2 ed un massimo di 7 giorni di astinenza sessuale.
- Il liquido seminale deve essere raccolto in maniera completa senza perdere alcuna parte, in particolare la prima porzione, ricca di spermatozoi
- I contenitori adatti alla raccolta del liquido seminale sono sterili e con imboccatura larga. (tipo contenitori per urocoltura)
- I dati forniti tramite la scheda, consegnata insieme al contenitore di plastica, possono fornire utili informazioni a chi esegue il test e sono riportate con i risultati dell’analisi.
RACCOLTA DEL CAMPIONE PRESSO IL LABORATORIO
- Il campione dovrebbe essere emesso in un locale vicino al laboratorio per limitare l’esposizione del liquido seminale ad escursioni termiche e stabilire con precisione il tempo che intercorre tra la raccolta e l’esecuzione dell’esame
RACCOLTA DEL CAMPIONE A CASA
- Il campione seminale può essere raccolto a casa, in circostanze eccezionali, quali l’impossibilità a produrre un campione per masturbazione presso la nostra struttura
- Il contenitore, sterile e con l’imboccatura larga, può essere ritirato in Laboratorio od in Farmacia
- Il paziente provvede ad etichettare il contenitore annotando cognome, nome, data di nascita, ora (e minuti) di produzione del campione seminale e lo consegna al Laboratorio entro 1 ora dalla raccolta.
- Durante il trasporto in laboratorio il contenitore deve essere mantenuto tra +20°C e +37°C.
- Se la consegna non fosse effettuata dal paziente chi consegna deve poter rispondere ad alcune domande (gg astinenza dal rapporto,farmaci in uso,motivo dell’esame,..) e garantirne le precauzioni di trasporto.*
PROCEDIMENTO CORRETTO
- Urinare.
- Lavare accuratamente mani e genitali con acqua e sapone (o disinfettante non alcolico) per ridurre il rischio di contaminazione con organismi commensali dell’epidermide.
- Sciacquare accuratamente.
- Asciugare mani e genitali con un asciugamano monouso di carta
- Raccogliere il campione, ottenuto esclusivamente tramite masturbazione, direttamente nel contenitore sterile ponendo la massima attenzione a non toccare le pareti interne del recipiente e del tappo a vite.
- Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio in orario concordato la mattina in cui è stata eseguita la raccolta
- Se il curante richiedesse SPERMIOCOLTURA e SPERMIOGRAMMA il contenitore di raccolta da consegnare al laboratorio dovra’ essere un SOLO contenitore sterile.
- Se il curante richiedesse l’ UROCOLTURA e SPERMIOCOLTURA la raccolta dovra’ essere effettuata in giorni separati; mentre UROCOLTURA e SPERMIOGRAMMA anche nello stesso giorno in contenitori sterili separati.
NOTE SULL’ESAME
Il comune profilattico in lattice non deve essere utilizzato per la raccolta del liquido seminale, in quanto contiene sostanze che interferiscono con la motilità degli spermatozoi.
Il coitus interruptus non è una modalità attendibile di raccolta del campione seminale, in quanto può andare persa la prima parte dell’eiaculato che contiene il maggiore numero di spermatozoi. Inoltre, con questa modalità di raccolta, il campione seminale può essere esposto a contaminazioni cellulari e batteriche e il pH vaginale acido può influire negativamente sulla motilità nemaspermica.
Al fine della raccolta del materiale biologico, sono assolutamente sconsigliati i rapporti sessuali ed orogenitali.
NOTIZIE CLINICHE
Il liquido seminale è costituito da una sospensione concentrata di spermatozoi che è immagazzinata negli epididimi e, al momento dell’eiaculazione, viene miscelata e diluita con le secrezioni delle ghiandole accessorie (es. la prostata) del tratto genitale.
Il liquido seminale ha due principali parametri quantizzabili:
- il numero totale di spermatozoi che riflette la produzione nemaspermica dei testicoli e la pervietà dei dotti eiaculatori post-testicolari
- il volume del campione, prodotto dalle ghiandole accessorie, che riflette l’attività secretoria delle ghiandole.
Altri parametri importanti per la funzione nemaspermica sono rappresentati da vitalità, motilità e morfologia.
La qualità del liquido seminale dipende da numerosi fattori quali la produzione testicolare di spermatozoi, la secrezione delle ghiandole accessorie, patologie recenti (in particolare quelle febbrili) ed altri elementi quali i giorni di astinenza, che devono essere segnalati e considerati nell’interpretazione dei risultati.
I risultati dell’esame dipendono, quindi, da:
- Raccolta completa del campione. Infatti, durante l’eiaculazione la prima frazione del liquido seminale che viene emessa è la prostatica, ricca di spermatozoi, mentre le ultime frazioni sono vescicolari. Per tale motivo, la perdita della prima parte dell’eiaculato influenza maggiormente il risultato dell’analisi rispetto alla perdita della porzione finale
- Attività delle ghiandole accessorie, cioè le secrezioni in cui vengono diluiti, al momento dell’eiaculazione, gli spermatozoi epididimari
- Periodo di astinenza sessuale. In assenza di eiaculazione, infatti, gli spermatozoi accumulati nell’epididimo si versano nell’uretra e vengono espulsi nelle urine. Una prolungata astinenza sessuale, peraltro, non influenza la vitalità e la cromatina degli spermatozoi, a meno che non venga alterata la funzione epididimaria
Esiste una grande variabilità intraindividuale nella composizione del liquido seminale: ne consegue che è impossibile definire i parametri seminali di un Paziente con la valutazione di un singolo campione, ma è buona norma valutare due o tre campioni prima di formulare un giudizio clinico.