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Elenco delle preparazioni
- Colonscopia - Preparazione
COLONSCOPIA - ISTRUZIONI PER IL PAZIENTE
La preparazione per l'esame della Colonscopia viene sempre mandato via email al momento della prenotazione. E' un esame che prevede variazioni e viene quindi consegnata la preparazione più adatta a seconda del medico presso cui si è stati prenotati.
Se il cliente non fosse in possesso di una mail, può recarsi presso la sede Santa Clara di Chieri - Via Cesare Battisti 12 - per ritirare copia cartacea della propria preparazione che deve obbligatoriamente essere seguita con scrupolo per poter effettuare l'esame. - Curva da carico C75 - curva glicemica 2 prelievi
Curva da carico C75
MATERIALE NECESSARIO
Provetta con tappo grigio fornita dal Laboratorio
PRECAUZIONI
- Il Paziente deve presentarsi digiuno e non è gli permesso uscire dalla struttura sino al termine delle operazioni legate alla curva da carico
- In caso di rigetto, l’esame non può essere rieseguito prima di una settimana.
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Eseguire al paziente il prelievo di base
- Attendere il valore della glicemia (circa 30’): se superiore a 126 non si procede; diversamente somministrare 75g di glucosio da bersi in 3-4’
- Dopo 2 ora, eseguire il secondo prelievo
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
- Il campione dovrà essere contrassegnato con cognome e nome del Paziente
- Curva da carico C75G - curva glicemica 3 prelievi
Curva da carico C75G
MATERIALE NECESSARIO
Provetta con tappo grigio fornita dal Laboratorio
PRECAUZIONI
- Il Paziente deve presentarsi digiuno e non è gli permesso uscire dalla struttura sino al termine delle operazioni legate alla curva da carico
- In caso di rigetto, l’esame non può essere rieseguito prima di una settimana.
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Eseguire al paziente il prelievo di base
- Somministrare 75g di glucosio da bersi in 3-4’
- Dopo 1 ora, eseguire il secondo prelievo
- Dopo 2 ore dal prelievo di base, effettuare il terzo prelievo.
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
- Il campione dovrà essere contrassegnato con cognome e nome del Paziente
- Ecodoppler arteriosi e venosi
Guarda le indicazioni per l'esame
Ecodoppler arterioso
- Nei due giorni precedenti l'esame:
- si consiglia dieta leggera nei 2 (due) giorni antecedenti l'indagine ecografica;
- assumere 2 (due) pastiglie di carbone vegetale dopo ogni pasto principale (colazione, pranzo e cena).
SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Ecografia addome completo
Ecografia addome completo
Nei 2-3 giorni precedenti l'esame seguire una dieta leggera, evitando soprattutto i legumi, la frutta, verdure e bevanda gassata. Ridurre pane, pasta, latte. Si consiglia carne di pollo, vitello, pesce e acqua naturale; assumere, dopo i pasti principali, due compresse di carbone vegetale o in alternativa Mylicon (da acquistare in farmacia); presentarsi il giorno dell'esame a digiuno da almeno 7 ore; circa un'ora prima dell'esame bere 1.5 litri di acqua naturale e non urinare sino al momento dell'esame per mantenere piena la vescica. SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Ecografia addome inferiore
Ecografia addome inferiore
(ureteri, pelvi maschile: vescica e prostata, pelvi femminile: vescica, utero, ovaie)
- Circa un’ora prima dell’esame terminare di bere 1,5 litro di acqua naturale e non urinare sino al momento dell’esame per mantenere piena la vescica.
SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Ecografia addome superiore
Ecografia addome superiore
(fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, reni grossi, vasi addominali)
- Nei 2-3 giorni precedenti l'esame seguire una dieta leggera, evitando soprattutto i legumi, la frutta, verdure e bevanda gassata.
- Ridurre pane, pasta, latte. Si consiglia carne di pollo, vitello, pesce e acqua naturale;
- assumere, dopo i pasti principali, due compresse di carbone vegetale o in alternativa Mylicon (da acquistare in farmacia);
- presentarsi il giorno dell'esame a digiuno da almeno 6/8 ore da un pasto povero di grassi.
SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Ecografia reno-vescicale
Nei 2-3 giorni precedenti l'esame seguire una dieta leggera, evitando soprattutto i legumi, la frutta, verdure e bevanda gassata. Ridurre pane, pasta, latte. Si consiglia carne di pollo, vitello, pesce e acqua naturale; assumere, dopo i pasti principali, due compresse di carbone vegetale o in alternativa Mylicon (da acquistare in farmacia); presentarsi il giorno dell'esame a digiuno da almeno 7 ore; circa un'ora prima dell'esame bere 1.5 litri di acqua naturale e non urinare sino al momento dell'esame per mantenere piena la vescica.
SI RICORDA DI PORTARE CON SÈ AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Ecografia transrettale prostatica
Ecografia transrettale prostatica
Modalità di preparazione:
- nei 2-3 giorni precedenti l’esame seguire una dieta leggera evitando soprattutto legumi, frutta, verdura e bevande gassata. Ridurre pane, pasta, latte. Si consiglia carne di pollo, vitello, pesce e acqua naturale.
- assumere dopo i pasti principali due compresse di carbone vegetale
Praticare 3 (tre) ore prima dell'esame un enteroclisma monouso (da acquistare in farmacia).
Si ricorda di portare sempre con sé al momento dell’esame tutti gli esami ecografici eseguiti in precedenza e correlati alla patologia.
Per gli esami eseguiti in regime di convenzione occorre presentare il codice fiscale ed il tesserino sanitario, in assenza dei quali non potranno essere eseguite le prestazioni richieste.
- Ecografia transvaginale
Guarda le indicazioni per l'ecografia
Ecografia transvaginale
- Il giorno precedente l'esame seguire una dieta leggera evitando soprattutto legumi, frutta, verdura e bevande gassate; ridurre pane, pasta, latte. Si consiglia carne di pollo, vitello pesce e acqua naturale.
- Assumere dopo i pasti principali n° 2 compresse di carbone vegetale o in alternativa Mylicon (da comprare in farmacia).
- Circa un'ora prima dell'esame bere mezzo litro di acqua naturale e non urinare sino al momento dell'esame per mantenere piena la vescica.
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SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA (compresi eventuali referti di ecografie all'addome inferiore e/o completo).
- Elettrocardiogramma sotto sforzo su pedana mobile
Guarda le indicazioni per l'esame
Test da sforzo su pedana mobile
Le modalità di preparazione sottoindicate devono essere seguite il più scrupolosamente possibile per permettere l’esecuzione di un esame tecnicamente e qualitativamente attendibile
PREPARAZIONE AL TEST
Modalità di preparazione
Presentarsi adeguatemente preparati con:
- Abbigliamento comodo (es. tuta da ginnastica)
- Scarpe da ginnastica o comunque scarpe comode
- Si ricorda di portare sempre con sé al momento dell’esame tutti gli esami eseguiti in precedenza e correlati alla patologia.
Se necessario, il personale provvederà ad una parziale depilazione del petto per permettere la corretta esecuzione del test.
È importante affrontare il test avendo assunto un pasto leggero.
L’età è un fattore discriminante per l’esecuzione del test in funzione di quanto indicato dal Medico Cardiologo: il paziente non deve aver superato i 75 anni di età. - Esame batteriologico vaginale
Il Pap Test non può essere effettuato durante il ciclo mestruale o nei 5 giorni immediatamente successivi. Non occorre alcuna preparazione particolare ma si consiglia di:
- astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore che precedono il prelievo
- evitare di eseguire lavande vaginali nelle 24 – 48 ore precedenti l’esame
- evitare l’uso di farmaci per via locale come candelette, ovuli o creme vaginali; nel caso siano in corso terapie di questo tipo, occorre sospenderle 3 giorni prima del Pap Test, se possibile, o posticipare l’esame al termine della cura. Non esistono invece problemi per i farmaci assunti per via orale o intramuscolare.
Al momento dell’esame è necessario che la paziente svuoti la vescica.
Dopo il Pap Test può verificarsi un leggero sanguinamento che non deve assolutamente preoccupare. Il Pap Test può essere eseguito anche durante la gravidanza, entro l’ottavo mese.
- Esame urodinamico - cistoscopia
Esame pressione flusso - Cistoscopia
Le modalità di preparazione sottoindicate devono essere seguite il più scrupolosamente possibile per permettere l’esecuzione di un esame tecnicamente e qualitativamente attendibile
Valgono le seguenti regole di buon comportamento:
- presentarsi con un risultato di esame urine ed urinocoltura non più vecchio di un mese;
- la mattina prima dell’esame eseguire un’accurata igiene intima;
- non è necessario il digiuno, si possono assumere i farmaci di cui si fa uso regolarmente, fatta eccezione per i diuretici ed i farmaci che agiscono sull’attività vescicale;
- finire di bere mezzo litro d’acqua un’ora prima dell’esame e presentarsi a vescica piena.
PREPARAZIONE PER ESAME URODINAMICO COMPLETO UOMO E FLUSSOMETRIA
Modalità di preparazione:
- Bere 1 litro di acqua prima dell’esame al proprio domicilio
- Portare 1/2 litro di acqua di riserva, da bere eventualmente prima dell’esame
PREPARAZIONE PER ESAME URODINAMICO COMPLETO DONNA e CISTOSCOPIA
Modalità di preparazione:
- Assumere una compressa di LEVOXACIN 250mg secondo quanto indicato:
- 1 compressa il giorno precedente l’esame
- 1 compressa il giorno dell’esame
- 1 compressa il giorno successivo l’esame
- Il giorno dell’esame prendere visione del consenso informato firmandolo per accettazione. La mancata accettazione del consenso preclude l’esecuzione dell’esame.
- Esofago-Gastro-Duodenoscopia
Che cos’è la gastroscopia?
La gastroscopia è un esame mediante il quale il medico può osservare il tratto superiore dell’apparato digerente, per valutare se esiste qualche lesione responsabile dei suoi disturbi. Permette anche di ottenere, in modo semplice ed indolore, campioni di tessuto da esaminare.
Il gastroscopio è un tubo flessibile, di 8-9 mm di diametro, con una telecamera alla sua estremità, che verrà introdotto, attraverso la bocca, nell’esofago e quindi nello stomaco e nel duodeno.
È dolorosa la gastroscopia?
La gastroscopia, in genere, non è dolorosa, ma provoca comunque un certo fastidio.
Allo scopo di rendere l’esame più accettabile, può rendersi necessaria la somministrazione di farmaci. Noi usiamo effettuare la sedazione profonda, sotto controllo del Medico Anestesista.
Cosa devo fare prima della gastroscopia?
Per la gastroscopia non è necessaria alcuna preparazione: è sufficiente il digiuno da almeno 6 ore prima dell’esame.
Nel caso sia in terapia con farmaci da assumere al mattino, può farlo, con un po’ d’acqua, ma almeno 2 ore prima dell’esame. Non assuma invece antiacidi.
Come si svolge l’esame gastroscopico?
Prima di cominciare l’esame, le verrà chiesto di togliere, se presenti, occhiali e protesi o apparecchi dentari mobili.
Verrà invitato a stendersi su un lettino, disteso sul fianco sinistro. Sarà posto in bocca un boccaglio, per proteggere i denti ed impedire che l’endoscopio venga morso. Le verranno somministrati endovena i farmaci necessari per farla dormire e rendere l’esame accettabile, sotto controllo del Medico Anestesista. L’esame avrà quindi inizio.
Lo strumento verrà introdotto, attraverso la bocca, e fatto proseguire fino al duodeno (la parte di intestino che fa seguito allo stomaco).
Verrà immessa dell’aria, allo scopo di distendere le pareti ed avere una visione ottimale; e ciò potrà provocare qualche fastidio. Ciò non accade per chi è sottoposto a sedazione profonda. L’esame durerà pochi minuti. Globalmente, la percentuale di complicanze della gastroscopia solo diagnostica è inferiore al 4 per mille. La percentuale sale all’1% nel caso di gastroscopia operativa.
Durante la gastroscopia, infatti, possono essere effettuati alcuni trattamenti terapeutici, come la rimozione di oggetti ingeriti, l’infiltrazione sottomucosa di sostanze per ottenere l’arresto di sanguinamenti da ulcere, l‘asportazione di polipi, la dilatazione di restringimenti.
La polipectomia o mucosectomia endoscopica.
Durante l’esame di gastroscopia è possibile, ma raro, osservare polipi adenomatosi.
Si tratta di protuberanze che crescono verso l’interno dell’intestino e che hanno la tendenza ad aumentare di volume con il passare del tempo.
Possono anche dare origine ad alcune complicanze, come il sanguinamento, l’ostruzione intestinale, ma, soprattutto, in alcuni casi, possono trasformarsi in tumori maligni.
Per questo motivo è necessario asportare i polipi: ciò può essere fatto durante la gastroscopia. Perciò, nel caso se ne trovassero uno o più, verranno asportati con ansa diatermica collegata ad elettrobisturi. Noi, per solito, infiltriamo con poligenina ed adrenalina 1:20.000 la base del polipo, per procedere ad una resezione radicale dello stesso e ridurre il rischio di sanguinamento e perforazione. Questa è la mucosectomia endoscopica.
La polipectomia (cioè la rimozione del polipo) può essere eseguita su tutti i pazienti che abbiano una coagulazione normale.
La polipectomia o la mucosectomia endoscopica sono pericolose?
La polipectomia (o la mucosectomia endoscopica) non è una procedura pericolosa. Bisogna però considerare che si tratta di un piccolo intervento chirurgico e, come tale, comporta dei rischi.
Sono infatti possibili delle complicanze (circa 1% dei casi).
Tali complicanze possono essere:
- l’emorragia: in genere si autolimita o viene arrestata con manovre endoscopiche; è comunque necessario un ricovero ospedaliero per osservazione; raramente può invece essere necessario un intervento chirurgico;
- la perforazione: non necessita sempre di un intervento chirurgico, ma va previsto un tempo di ricovero ed osservazione in Ospedale.
Cosa devo fare dopo l’esame?
Al termine dell’esame di gastroscopia diagnostica, dopo qualche minuto di riposo, potrà ritornare al suo domicilio.
Il referto dell’endoscopia le verrà consegnato subito, mentre per l’esito di eventuali biopsie sarà necessario attendere qualche giorno.
Per qualche ora continuerà ad avvertire una discreta sensazione di gonfiore addominale, che sparirà spontaneamente.
Dopo l’esame può alimentarsi liberamente, evitando cibi e bevande calde, se sono stati effettuati prelievi bioptici. Le saranno comunque fornite tutte le informazioni necessarie.
Qualora, nelle ore successive all’esame, dovesse avvertire dolore addominale o notare l’emissione di feci nere, si metta immediatamente in contatto con il nostro Servizio di Endoscopia o direttamente con il Medico Endoscopista.
Poiché i farmaci usati per farla dormire e per rendere l’esame meno fastidioso comportano un rallentamento dei riflessi e delle capacità intellettive, è necessario essere accompagnato da persona in grado di guidare, per riaccompagnarla al domicilio ed evitare, nel corso della giornata, di prendere decisioni importanti o usare macchinari che richiedano un elevato livello di attenzione.
Sono stato esaurientemente informata/o sull’endoscopia e sui rischi ad essa connessi.
Acconsento a sottopormi alla procedura in questione.
Firma del Paziente …………………………… Data ….
Il Medico Specialista Endoscopista ha verificato che il Paziente ha compreso quanto illustrato.
Firma del Medico Endoscopista………………….. Data……..
- Holter cardiaco - ECG dinamico holter 24h
Guarda le indicazioni per l'esame
Holter cardiaco - ECG dinamico holter 24h
PRECAUZIONI
ATTENZIONE: durante l’intera giornata in cui lo indossate si può svolgere una regolare attività ma è importante evitare di:
- scollegare o staccare gli elettrodi
- fare il bagno o la doccia
Per il funzionamento dell’holter vengono posizionati degli elettrodi adesivi sul torace e si verifica che il registratore e gli elettrodi siano tutti correttamente fissati.NON BISOGNA TOCCARE L’APPARECCHIO PER 24 ORE. È un apparecchio molto delicato vi raccomandiamo di trattarlo con cura.
ISTRUZIONI PER IL PAZIENTE
Se necessario, si presenti con il petto depilato per permettere l’applicazione degli elettrodi. Diversamente verrà depilato dal personale infermieristico.Per far si che la registrazione proceda in modo efficace è necessario avere informazioni circa:
- le attività svolte nella giornata
- gli eventuali disturbi che si possono avvertire durante l’esame
- la terapia normalmente assunta
Le viene consegnato un DIARIO DEL PAZIENTE per annotare tutte le informazioni sulle attività svolte durante la registrazione e gli eventuali disturbi avvertiti e la terapia normalmente assunta.
RISULTATI
Sarà possibile ritirare il referto dopo circa 7 giorni lavorativi dalla rimozione dell’apparecchio e comunque secondo le indicazioni fornite dal personale.
IMPORTANTE: riconsegnare l’apparecchio rispettando puntualmente l’orario indicato sul retro della pagina al fine di permettere al personale di rispettare le pianificazioni con gli altri pazienti.
- Mammografia
La mammografia deve essere eseguita dal 5° al 15° giorno dopo il ciclo mestruale.
SI RICORDA DI PORTARE CON SE' AL MOMENTO DELL'ESAME TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI IN PRECEDENZA E CORRELATI ALLA PATOLOGIA
- Monitoraggio pressorio 24h
ISTRUZIONI PER IL PAZIENTE
Indossare abiti comodi e facili da sfilare e indossare, con manica larga per far sì che il bracciale possa gonfiarsi.Per far si che la registrazione proceda in modo efficace è necessario avere informazioni circa:
- le attività svolte nella giornata
- la terapia normalmente assunta
Le viene consegnato un DIARIO DEL PAZIENTE per annotare tutte le informazioni sulle attività svolte durante la registrazione e gli eventuali disturbi avvertiti e la terapia normalmente assunta.Il bracciale gonfierà ogni 15 min durante la giornata e ogni 30 min nella fase notturna.
PRECAUZIONI
Durante la misurazione il bracciale si gonfierà: è importante mantenere il braccio fermo con il palmo della mano rivolto verso l’alto; in caso di guida è necessario fermarsi e distendere il braccio.Se durante la misurazione avviene un movimento del braccio, è possibile che il bracciale si gonfi nuovamente per poter effettuare una misurazione corretta della pressione.
RISULTATI
Sarà possibile ritirare il referto dopo circa 7 giorni lavorativi dalla rimozione dell’apparecchio e comunque secondo le indicazioni fornite dal personale.IMPORTANTE: riconsegnare l’apparecchio rispettando puntualmente l’orario indicato sul retro della pagina al fine di permettere al personale di rispettare le pianificazioni con gli altri pazienti.
- Onde d'urto
Per la corretta effettuazione della terapia di litotrissia extracorporea ad uso ortopedico è opportuno che il medico operatore abbia a disposizione:
- un esame RX recente (risalente a non più di 6-8 mesi prima) della sede anatomica da trattare in rapporto alle sue caratteristiche e alla patologia
- un esame di Risonanza Magnetica o Ecografico recente (risalente a non più di 6-8 mesi prima) della sede anatomica da trattare in rapporto alle sue caratteristiche e alla patologia
- il referto della visita ortopedica o fisiatrica da cui si evince I'indicazione al trattamento
La invitiamo a verificare, eventualmente con il suo Medico Curante, la necessità di effettuazione di tali accertamenti preliminari.
- Raccolta escreato
ESAME CITOLOGICO ESPETTORATO CONVENZIONALE O RICERCA CORPUSCOLI DI ASBESTO E FERRUGINOSI
L’espettorato deve essere raccolto al mattino in un contenitore a bocca larga, reperibile in laboratorio, recante nome e cognome del paziente.
In soggetti con difficoltà a raccogliere l’espettorato si consiglia, nei due giorni precedenti l’esame, la somministrazione di mucolitici o espettoranti.
La raccolta del materiale deve essere effettuata seguendo questo procedimento:
- sciacquare accuratamente il cavo orale con alcuni gargarismi effettuati con acqua;
- eseguire un’espettorazione profonda;
- raccogliere l’espettorato direttamente nel contenitore.
Nel contenitore deve essere aggiunta, prima dell’espettorazione o immediatamente dopo, una soluzione di alcool al 50% o fissativo di Saccomanno in quantità tale da ricoprire completamente il materiale espettorato.
ATTENZIONE: la soluzione può avere effetti tossici se inalata o ingerita.
- Raccolta feci
Raccolta feci
La presente preparazione è valida per:
- RACCOLTA FECI
- RICERCA PARASSITI
- RIC. SANGUE OCCULTO
- COLTURA
- RIC. HELICOBACTER PYLORI ANTIGENE
MATERIALE NECESSARIO
Contenitore tappo azzurro con cucchiaino per la raccolta del campione fornito dal Laboratorio oppure acquistato presso farmacia
PRECAUZIONI
La raccolta di un campione di feci deve essere possibilmente del mattino dell’esame.
- Se ciò non è possibile, il campione deve essere conservato in un luogo refrigerato (possibilmente in frigorifero).
- Raccogliere il campione prelevandolo da una superficie pulita ed asciutta (ad esempio un foglio di carta o di plastica)
- Le feci non devono essere contaminate con urine (NON devono essere recuperate dal water o dal vaso da notte)
- Utilizzare il contenitore fornito dal Laboratorio o, in alternativa, il contenitore disponibile in farmacia
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Utilizzando l’apposito cucchiaino prelevare una piccola quantità di feci pari ad una nocciola e/o piccola noce
- Richiudere il contenitore
- Contrassegnare il contenitore con nome e cognome del Paziente
- Consegnare il campione al Laboratorio in orario di accettazione campioni (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00)
- Se il campione deve essere conservato qualche ora prima della consegna in Laboratorio, è opportuno avvolgere il contenitore nella carta stagnola e conservarlo in un luogo refrigerato (possibilmente in frigorifero)
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEL CAMPIONE
Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio, in orario di accettazione (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00), la mattina in cui è stata eseguita la raccolta
- Raccolta urine del mattino
Raccolta urine del mattino
MATERIALE NECESSARIO
Provetta con tappo a pressione tappo verde fornita dal Laboratorio oppure acquistata presso farmacia
PRECAUZIONI
- La raccolta delle urine deve avvenire al mattino (prima getto)
- Prima di iniziare la raccolta il Paziente deve lavarsi accuratamente le mani al fine di evitare una possibile contaminazione del campione
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Raccogliere l’urina nella provetta
- Richiudere la provetta
- Contrassegnare la provetta con nome e cognome del Paziente
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio, in orario di accettazione (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00), la mattina in cui è stata eseguita la raccolta
Il campione dovrà essere contrassegnato con cognome e nome del Paziente
- Raccolta urine per citologico urinario
Raccolta urine per citologico urinario
MATERIALE FORNITO DAL LABORATORIO
L’urina deve essere raccolta in un contenitore a bocca larga, recante nome e cognome e data di nascita del/della paziente, nel quale è stato inserito un reattivo tale da evitare il deterioramento del campione stesso.
Attenzione: la soluzione può avere effetti tossici se inalata o ingerita.
Si raccomanda di tenere il liquido lontano dalle mucose e dalla portata dei bambini.
PRECAUZIONI
È consigliabile effettuare l’esame sulla seconda urina del mattino.
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Eliminare la prima urina del mattino;
- Bere circa un litro d’acqua o altra bevanda non alcolica e non gasata;
- Lavarsi accuratamente i genitali;
- Dopo aver bevuto, raccogliere la seconda urina in un contenitore di plastica e travasarla nel contenitore contenente 3-5ml di acido tricloracetico al 10%, oppure di etanolo assoluto denaturato al 70%;
- Ripetere l’intera procedura per tre giorni consecutivi.
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
Se richiesto su 3 campioni è possibile consegnarli al termine dei tre giorni al nostro laboratorio.
- Rettoscopia
Guarda le indicazioni per l'esame
Rettoscopia
Eseguire n° 2 clisteri con "enemac" uno la sera prima ed uno al mattino (se l'esame viene eseguito al mattino)
OPPURE
Eseguire n° 2 clisteri con "enemac" uno al mattino ed uno a mezzogiorno (se l'esame viene eseguito al pomeriggio)
- Ricerca Papilloma virus
Si informa che può essere eseguita su :
- LIQUIDO SEMINALE (CONTENITORE STERILE TAPPO A VITE ROSSO )
- TAMPONE URETRALE MASCHILE (TAMPONE SECCO MASCHILE)
- TAMPONE VAGINALE (TAMPONE SECCO )
- TAMPONE ENDOCERVICALE (TAMPONE SECCO )
- PAP TEST in fase liquida (CONTATTARE IL LABORATORIO PER FORNITURA MATERIALE)
- Scotch test
Scotch test
PREMESSA
La presente istruzione è mirata alla ricerca di uova di Enterobius vermicularis (Ossiuri)
MATERIALE NECESSARIO
Nastro adesivo trasparente (scotch) venduto comunemente in commercio
Vetrini portaoggetti e bustina forniti dal Laboratorio
PRECAUZIONI
- Prima di eseguire l’applicazione dello scotch si consiglia di non lavare e/o detergere l’ano.
- Il Laboratorio fornirà al Paziente il/i vetrini portaoggetti necessari all’esame
RACCOLTA DEL CAMPIONE
- Al mattino, prima che il Paziente si sia lavato, un pezzo di scotch viene applicato, per breve tempo, alla zona perianale quindi staccato delicatamente ed incollato su un vetrino portaoggetti (fornito dal Laboratorio).
- Prima di poter escludere l’infestazione è indispensabile ripetere il test almeno 3 volte.
CONSEGNA DEI CAMPIONI
- Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio, in orario di accettazione (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00).
- Il campione dovrà essere contrassegnato con cognome e nome del Paziente
- Spermiocoltura
Spermiocoltura
MATERIALE NECESSARIO
Contenitore da 120 ml sterile (barattolo grande con tappo rosso) fornito dal Laboratorio oppure acquistato presso farmacia
PRECAUZIONI
- La spermiocoltura non può essere eseguita lo stesso giorno dell'urocoltura
- Il paziente deve astenersi da rapporti sessuali nei 3-4 giorni precedenti l'esame
- Il paziente deve aver cessato terapie antibiotiche da almeno una settimana
- La raccolta del liquido seminale deve avvenire il mattino dell'esame
- Prima di iniziare la raccolta il Paziente deve lavarsi accuratamente le mani al fine di evitare una possibile contaminazione del campione
- Eseguire una pulizia accurata dei genitali
- Evitare qualsiasi contaminazione del contenitore
- La raccolta del seme deve avvenire tramite masturbazione direttamente nel contenitore sterile
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Aprire il contenitore sterile e raccogliere direttamente il liquido seminale
- Chiudere il contenitore
- Contrassegnare il contenitore con nome e cognome del Paziente
- L'esame colturale generico è finalizzato alla ricerca di miceti e microrganismi aerobi; è anche posibile ricercare Gardnerella vaginalis e micoplasmi
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio, in orario di accettazione (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00), la mattina in cui è stata eseguita la raccolta
- Spermiogramma
Spermiogramma
Gentile Signore,
il procedimento sanitario cui intende sottoporsi è condizionato da numerose variabili che, interagendo variamente tra di loro, possono fornire esiti anche molto diversi.
Uno dei momenti più critici di tutto il processo è la raccolta del liquido seminale: La preghiamo, pertanto, di attenersi, quanto più scrupolosamente possibile, alle istruzioni di seguito riportate.
In particolare, ove fosse richiesto anche l’esame batteriologico, è indispensabile che tutto avvenga in modo asettico per evitare contaminazioni provenienti da fonti diverse dal liquido seminale (per es. organismi commensali dell’epidermide).
Le ricordiamo inoltre che il Laboratorio Medico “Cesare Battisti” s.a.s. non esegue il test di capacitazione. Portare con sè eventuali esiti di indagini precedenti.
Deve presentarsi la persona che esegue l’esame a consegnare il campione*MATERIALE NECESSARIO
- Acqua e sapone
- Asciugamano monouso di carta
- Contenitore da 120 ml sterile (barattolo grande con tappo rosso) fornito dal Laboratorio oppure acquistato presso farmacia
PRECAUZIONI PER LA RACCOLTA DEL CAMPIONE
- Per una corretta esecuzione dell’analisi è opportuna un minimo di 2 ed un massimo di 7 giorni di astinenza sessuale.
- Il liquido seminale deve essere raccolto in maniera completa senza perdere alcuna parte, in particolare la prima porzione, ricca di spermatozoi
- I contenitori adatti alla raccolta del liquido seminale sono sterili e con imboccatura larga. (tipo contenitori per urocoltura)
- I dati forniti tramite la scheda, consegnata insieme al contenitore di plastica, possono fornire utili informazioni a chi esegue il test e sono riportate con i risultati dell’analisi.
RACCOLTA DEL CAMPIONE PRESSO IL LABORATORIO
- Il campione dovrebbe essere emesso in un locale vicino al laboratorio per limitare l’esposizione del liquido seminale ad escursioni termiche e stabilire con precisione il tempo che intercorre tra la raccolta e l’esecuzione dell’esame
RACCOLTA DEL CAMPIONE A CASA
- Il campione seminale può essere raccolto a casa, in circostanze eccezionali, quali l’impossibilità a produrre un campione per masturbazione presso la nostra struttura
- Il contenitore, sterile e con l’imboccatura larga, può essere ritirato in Laboratorio od in Farmacia
- Il paziente provvede ad etichettare il contenitore annotando cognome, nome, data di nascita, ora (e minuti) di produzione del campione seminale e lo consegna al Laboratorio entro 1 ora dalla raccolta.
- Durante il trasporto in laboratorio il contenitore deve essere mantenuto tra +20°C e +37°C.
- Se la consegna non fosse effettuata dal paziente chi consegna deve poter rispondere ad alcune domande (gg astinenza dal rapporto,farmaci in uso,motivo dell’esame,..) e garantirne le precauzioni di trasporto.*
PROCEDIMENTO CORRETTO
- Urinare.
- Lavare accuratamente mani e genitali con acqua e sapone (o disinfettante non alcolico) per ridurre il rischio di contaminazione con organismi commensali dell’epidermide.
- Sciacquare accuratamente.
- Asciugare mani e genitali con un asciugamano monouso di carta
- Raccogliere il campione, ottenuto esclusivamente tramite masturbazione, direttamente nel contenitore sterile ponendo la massima attenzione a non toccare le pareti interne del recipiente e del tappo a vite.
- Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio in orario concordato la mattina in cui è stata eseguita la raccolta
- Se il curante richiedesse SPERMIOCOLTURA e SPERMIOGRAMMA il contenitore di raccolta da consegnare al laboratorio dovra’ essere un SOLO contenitore sterile.
- Se il curante richiedesse l’ UROCOLTURA e SPERMIOCOLTURA la raccolta dovra’ essere effettuata in giorni separati; mentre UROCOLTURA e SPERMIOGRAMMA anche nello stesso giorno in contenitori sterili separati.
NOTE SULL’ESAME
Il comune profilattico in lattice non deve essere utilizzato per la raccolta del liquido seminale, in quanto contiene sostanze che interferiscono con la motilità degli spermatozoi.
Il coitus interruptus non è una modalità attendibile di raccolta del campione seminale, in quanto può andare persa la prima parte dell’eiaculato che contiene il maggiore numero di spermatozoi. Inoltre, con questa modalità di raccolta, il campione seminale può essere esposto a contaminazioni cellulari e batteriche e il pH vaginale acido può influire negativamente sulla motilità nemaspermica.
Al fine della raccolta del materiale biologico, sono assolutamente sconsigliati i rapporti sessuali ed orogenitali.NOTIZIE CLINICHE
Il liquido seminale è costituito da una sospensione concentrata di spermatozoi che è immagazzinata negli epididimi e, al momento dell’eiaculazione, viene miscelata e diluita con le secrezioni delle ghiandole accessorie (es. la prostata) del tratto genitale.
Il liquido seminale ha due principali parametri quantizzabili:- il numero totale di spermatozoi che riflette la produzione nemaspermica dei testicoli e la pervietà dei dotti eiaculatori post-testicolari
- il volume del campione, prodotto dalle ghiandole accessorie, che riflette l’attività secretoria delle ghiandole.
Altri parametri importanti per la funzione nemaspermica sono rappresentati da vitalità, motilità e morfologia.
La qualità del liquido seminale dipende da numerosi fattori quali la produzione testicolare di spermatozoi, la secrezione delle ghiandole accessorie, patologie recenti (in particolare quelle febbrili) ed altri elementi quali i giorni di astinenza, che devono essere segnalati e considerati nell’interpretazione dei risultati.
I risultati dell’esame dipendono, quindi, da:- Raccolta completa del campione. Infatti, durante l’eiaculazione la prima frazione del liquido seminale che viene emessa è la prostatica, ricca di spermatozoi, mentre le ultime frazioni sono vescicolari. Per tale motivo, la perdita della prima parte dell’eiaculato influenza maggiormente il risultato dell’analisi rispetto alla perdita della porzione finale
- Attività delle ghiandole accessorie, cioè le secrezioni in cui vengono diluiti, al momento dell’eiaculazione, gli spermatozoi epididimari
- Periodo di astinenza sessuale. In assenza di eiaculazione, infatti, gli spermatozoi accumulati nell’epididimo si versano nell’uretra e vengono espulsi nelle urine. Una prolungata astinenza sessuale, peraltro, non influenza la vitalità e la cromatina degli spermatozoi, a meno che non venga alterata la funzione epididimaria
Esiste una grande variabilità intraindividuale nella composizione del liquido seminale: ne consegue che è impossibile definire i parametri seminali di un Paziente con la valutazione di un singolo campione, ma è buona norma valutare due o tre campioni prima di formulare un giudizio clinico.
- Tampone cervicale
A richiesta T.C. Possono essere eseguiti :
- CLAMIDIA
- MICOPLASMI ( INDICARE SULLA RICHIESTA SE NECESSARIO PROCEDERE CON ATB IN CASO DI POSITIVITÀ)
- GONOCOCCO
Deve essere obbligatoriamente utilizzato UN TAMPONE SECCO PER OGNI RICERCA (tampone secco reperibile in lab.)
SU OGNI TAMPONE VA INDICATA LA SEDE DI PRELIEVO.
Ricordiamo inoltre che la CLAMIDIA e i MICOPLASMI possono essere ricercati su :
- LIQUIDO SEMINALE (CONTENITORE STERILE TAPPO A VITE 'ROSSO')
- TAMPONE URETRALE (TAMPONE URETRALE APPOSITO FORNITO DAL LAB.) tenendo conto di aggiungere un tampone in più
- URINA (NEL MASCHIO MITTO INTERMEDIO CONTENITORE STERILE TAPPO A VITE 'ROSSO'
- Tampone vaginale
A richiesta di tampone vaginale è sufficiente eseguire UN unico TAMPONE con TERRENO DI TRASPORTO (tampone con terreno di trasporto reperibile in lab.).
Su tale tampone verranno eseguite ESCLUSIVAMENTE le ricerche di :
- MICETI
- GARDNERELLA
- STREPTOCOCCO B
- TRICHOMONAS VAGINALIS
si precisa che sulle eventuali crescite ,sopra citate, NON verrà eseguito l'ANTIBIOGRAMMA (ATB)
- Urea Breath Test
Urea Breath Test
Il test UREA 13C BREATH TEST è finalizzato all’individuazione della presenza di Helicobacter pylori nella mucosa gastrica.
È fondamentale la prenotazione.
È vietato lasciare la struttura per tutta la durata del test.PRECAUZIONI
Il paziente non deve assumere nelle tre settimane precedenti alcun antibiotico e nell’ultima settimana alcun farmaco gastroprotettore (vedi lista allegata). Nel caso si sia in terapia con uno dei farmaci della lista a seguire consultare il proprio Medico curante.
Presentarsi a digiuno.
Durante la prova immettere in appositi flaconcini l’aria espirata in due tempi successiviCAMPIONAMENTO DELL’ARIA ESPIRATA BASALE (PRIMA DELL’ASSUNZIONE DEL’UREA)
Il Paziente inspira profondamente aria
Il Paziente, tramite una cannuccia per bibite, soffia nel primo flaconcino, espirando completamente l’aria contenuta nei suoi polmoni
Il Paziente consegna immediatamente il flaconcino all’operatore, che provvede a tapparlo immediatamente
Il Paziente ripete la procedura con un secondo flaconcino
Il Paziente beve la soluzione al gusto di limone che gli viene fornita.CAMPIONAMENTO DELL’ARIA ESPIRATA DOPO 30’ DALL’ASSUNZIONE DELL’UREA
Il Paziente resta in attesa, seduto, senza fumare, né bere, né mangiare, per 30 minuti.
Trascorsi 30 minuti il Paziente inspira profondamente aria
Il Paziente, tramite una cannuccia per bibite, soffia nel primo flaconcino, espirando completamente l’aria contenuta nei suoi polmoni
Il Paziente consegna immediatamente il flaconcino all’operatore, che provvede a tapparlo immediatamente
Il Paziente ripete la procedura con un secondo flaconcinoNORME COMPORTAMENTALI
Antibiotici: l’assunzione deve essere sospesa nelle tre settimane precedenti
Farmaci gastroprotettori la cui assunzione va interrotta una settimana prima del test (se l'assistito è in terapia deve consultare il proprio Medico curante):- ANTEPSIN (Sucralfato)
- ANTRA (Omeprazolo)
- AXAGON (Esomeprazolo)
- BIOMAG (Cimetidina)
- BUSCOPAN ANTIACIDO (Ranitidina)
- CRAFILM (Sucralfato)
- CRONIZAT (Nizatidina)
- ERMES (Lansoprazolo)
- ESOPRAL (Esomeprazolo)
- ETIDEME (Cimetidina)
- EUGASTRAN (Lansoprazolo)
- FAMODIL (Famotidina)
- FRILANS (Lansoprazolo)
- GASTRALGIN (Roxatidina)
- GASTROGEL (Sucralfato)
- LANSOX (Lansoprazolo)
- LEVOGENIX (Lansoprazolo)
- LIMPIDEX (Lansoprazolo)
- LOMEVEL (Lansoprazolo)
- LOSEC (Omeprazolo)
- LUCEN (Esomeprazolo)
- MEPRAL (Omeprazolo)
- MOTIAX (Famotidina)
- NEOH 2 (Roxatidina)
- NEXIUM (Esomeprazolo)
- NIZAX (Nizatidina)
- OMEPRAZEN (Omeprazolo)
- PANTECTA (Pantoprazolo)
- PANTOLOC (Pantoprazolo)
- PANTOPAN (Pantoprazolo)
- PANTORC (Pantoprazolo)
- PARIET (Rabeprazolo)
- PEPTAZOL (Pantoprazolo)
- PEPTIREX (Lansoprazolo)
- PERGASTRID (Lansoprazolo)
- RANIBEN (Ranitidina)
- RANIBLOC (Ranitidina)
- RANIDIL (Ranitidina)
- ROXIT (Roxatidina)
- SENSIGARD (Ranitidina)
- SUCRALFIN (Sucralfato)
- SUCRAMAL (Sucralfato)
- SUCRATE (Sucralfato)
- SUCRORIL (Sucralfato)
- SURIL (Sucralfato)
- TAGAMET (Cimetidina)
- TEMIC (Cimetidina)
- ULCEDIN (Cimetidina)
- ULCEX (Ranitidina)
- ULCRAST (Sucralfato)
- ULIS (Cimetidina)
- ZANTAC (Ranitidina)
- ZOTON (Lansoprazolo)
- Urocoltura
Urocoltura
MATERIALE NECESSARIO
Contenitore da 120 ml sterile (fialetta con tappo rosso) fornito dal Laboratorio oppure acquistato presso farmacia
PRECAUZIONI
- L'urocoltura non può essere eseguita lo stesso giorno della spermiocoltura
- Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone
- Eseguire una pulizia accurata dei genitali secondo le consuete norme di igiene personale
- Risciacquare bene i genitali con acqua corrente ed asciugare
- Prima di iniziare la raccolta il Paziente deve lavarsi accuratamente le mani al fine di evitare una possibile contaminazione del campione
- Evitare qualsiasi contaminazione del contenitore
- La raccolta delle urine deve avvenire il mattino dell’esame
RACCOLTA DEI CAMPIONI
- Aprire il contenitore sterile evitando di toccarne l’interno
- Scartare il primo getto di urina e raccogliere direttamente nel contenitore la seconda urina
- Chiudere immediatamente il contenitore evitando di toccare l’interno del tappo
- Accertarsi che il contenitore sia ermeticamente chiuso, in modo che l’urina non fuoriesca durante il trasporto
- Contrassegnare il contenitore con nome e cognome del Paziente
CONSERVAZIONE E CONSEGNA DEI CAMPIONI
Il campione deve essere consegnato presso il Laboratorio, in orario di accettazione (dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 10.00), la mattina in cui è stata eseguita la raccolta